Il primo merito di questo libro è il suo ritmo incalzante. Compiendo un’impresa, Marco Farina ci guida con leggerezza fra sociologia, pratiche olistiche e traumi della vita. La nostra mente, catturata dal mondo interiore descritto, non dimentica di annotare frasi e concetti che vanno approfonditi.
Riflessioni, disamine sulla vita in molti dei suoi aspetti, si susseguono cercando di mantenere sempre uno spirito positivo e pronto al cambiamento, anche se a volte è necessario perdersi per poi ritrovarsi e “dare la priorità a se stessi” perché: Ricominciare è un continuo riscoprirsi e ascoltare sensazioni altrimenti celate o inespresse.
Ricominciare è un ricco manuale di sopravvivenza quotidiana che, prendendo a pretesto la disabilità, offre gli strumenti per individuare la relazione d’aiuto adatta al nostro spirito. Senza pretesa di esaustività, con competenza e semplicità, l’autore mette a disposizione il suo robusto bagaglio professionale e umano per offrirci un testo che non resterà ad ammuffire nelle nostre librerie.
Le occasioni per rileggerlo e meditarlo non mancheranno.
Marco Farina è nato a Sassari l’8 settembre 1979. Diplomato all’Istituto Tecnico per Geometri, decide di intraprendere la carriera universitaria, ottenendo nel 2007 una laurea in Scienze della comunicazione. A causa di problemi di salute sopraggiunti nei primi anni del nuovo millennio, si dedica ad una vecchia passione, la scrittura. Scrive dapprima in articoli di giornale e successivamente in prosa. Ha pubblicato il suo primo libro, Superare gli ostacoli, nel 2010. Da circa 15 anni collabora con la sede provinciale di Sassari dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus. Attualmente vive con sua moglie e i suoi due figli di 11 e 9 anni.
Nel 2017 ha pubblicato il suo secondo libro dal titolo Il sole splende per tutti edito da Europa edizioni con il quale ha presenziato alle fiere di Roma 2017 e 2018 e al Salone internazionale del libro di Torino 2018; il libro è stato presentato in una nota libreria di Sassari, ospite in un canale televisivo regionale sardo e in una rivista nazionale riscuotendo un discreto successo poiché lo stile del libro è semplice, alla portata di tutti da 0 a 100 anni.
Patrizia –
Carissimo Marco..leggendo il tuo libro ho provato grande emozione, mentre leggo ho l’impressione di far parte del libro,come se fosse un dialogo. Mi sono ritrovata molto in alcuni capitoli…… Consiglio a tutti di leggerlo non vi pentirete ….
Grazie Marco
Af –
Caro Babbo il tuo libro è fantastico e tratta argomenti veramente belli.
Consiglio a tutti di leggerlo.
E ringrazio Babbo per averlo scritto
Alice Farina –
è un bellissimo libro che aiuta a superare i traumi scritto da mio padre
natasciadefilpo –
Un libro che ti insegna a superare gli ostacoli senza paure, senza porsi dei limiti. Affrontare la vita con leggerezza, imparare a planare leggeri, come le pagine di questo libro. Infonde serenità infininita.
Emme –
Ricominciare
Mai un titolo di un libro è stato così profetico in relazione alla situazione odierna.
Un excursus evolutivo, dove viene narrata la storia dell’umanità e la sua marcata capacità di risollevarsi, anche dall’ impossibile.
Niente di più attuale se lo si legge con occhio critico. Quell’attuale che ti porta a comprendere e a dare valore alle profonde sensazioni emozionali, nutrimento prezioso per la linfa della sopravvivenza, se trasformata in amore per la vita. L’uomo non nasce per sopravvivere, è così che tra dolori e i drammi scopre la sua vera essenza.
Un altalenare tra infiniti mondi interiori ed esteriori, tempi passati e proiezioni future. “RICOMINCIARE” costruisce con fluente linguaggio un luogo dove ogni lettore può in qualche maniera trovare lo spazio per riflettere e capire che saper “ricominciare” è parte essenziale dell’esistenza umana.
Benji –
“Ricominciare” titolo azzeccatissimo dopo gli ultimi tre anni difficilissimi per tutti noi causa pandemia. Infatti siamo stati costretti a ridurre per non dire annullare la nostra vita sociale, impedendoci di condividere parte delle nostre giornate con amici e chiunque non faccia parte della nostra famiglia o i colleghi di lavoro per paura di essere infettati o di trasmettere agli altri il virus. Titolo che quindi funge da auspicio. Sono rimasto particolormente colpito dalla presetazione che fatto di questo libro durante l’audioconferenza sul gruppo Facebook “Tecnologie a confronto”.