Dalla Seconda Guerra Mondiale al Dopoguerra, la storia di una famiglia del Sud come tante: onesta, semplice e fiera di esserlo. La morte della nonna offre a Carmelina la possibilità di far riaffiorare i suoi ricordi in tutta la loro urgente “prorompenza”. In queste pagine c’è la giusta commistione di tenerezza, dolore e rimpianto. Qui si intrecciano tante piccole storie personali e quotidiane che hanno il pregio di illuminarci anche sulla Storia tout court. L’amore, la vita e quindi la morte si affacciano in ogni pagina insieme ai profumi del pane e delle focacce della nonna, al ricordo dei giorni di festa, alla vendemmia del nonno e alle atrocità della guerra e di tutte le sue aberrazioni. E poi l’Italia della rinascita, l’immigrazione di tanti uomini del Sud. In Profumo di ginestre e polvere da sparo ci si affeziona ai personaggi perché sono veri, umani e riconoscibili. Le loro vicende sono le nostre e quelle delle nostre famiglie. Come sopravvivere, come amare in mezzo a tante emozioni e a tanti accadimenti?
Giuseppina Giudice è nata il 10 agosto del 1954 ad Agropoli, ove risiede. È docente di Lingua e Letteratura Inglese presso il Liceo “A. Gatto” di Agropoli (SA). Autrice di poesie e racconti, ha ottenuto riconoscimenti e premi letterari per la poesia. Ha pubblicato due raccolte di poesie. Profumo di ginestre e polvere da sparo è il suo primo romanzo.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.