Una vita appassionante quella di Nyves, la protagonista di questa affascinante vicenda che parte dai suoi primi anni di vita fino ad arrivare agli anni della maturità in cui, pur fervente comunista, non si sottrae dall’aiutare i più poveri, accanto spesso anche a preti missionari. È una donna forte, tenace, che sa quello che vuole e non è disposta a scendere a patti con nessuno pur di seguire la sua strada. Un viaggio in una terra seducente, l’Argentina, descritta negli anni del peronismo, poi negli anni bui dei ‘desaparecidos’. Le tragedie immani della Storia si intrecciano con la storia personale di Nyves, senza però mai oscurare la sua luce, neanche nei momenti più bui. Un viaggio che è anche un percorso all’interno dell’anima di Nyves, la santa comunista…
Inés Kainer, nata a Santa Fé, Argentina, diplomata maestra molto giovane si trasferisce a Buenos Aires. Nel 1980, famigerato periodo dei “Desaparecidos”, emigra in Italia, a Cuneo, poi si trasferisce a Palermo, dove attualmente vive. Scrive su temi latino-americani, e ha percorso praticamente tutto il Continente per raccontarlo, due mesi è durato il suo viaggio in Bolivia via terra, per dimostrare nel suo libro le ragioni di Che Guevara: da lì doveva cominciare la Rivoluzione Continentale. I suoi libri pubblicati sono: Cronache Latino Americane; Appunti sul Paraguay; Benita Bottazzi, senza Patria; Cammino a La Higuera; Donne Maledette; Memorie della guaritrice di Cululù; e una ricerca sui piemontesi in Argentina, pubblicata dalla Provincia di Cuneo. Sporadicamente pubblica su «Il Manifesto» e nella rivista «El Moncada» dell’Associazione Italia-Cuba. A Palermo ha creato A.L.A.S., Associazione Latino Americana Sicilia. Inés Kainer è inoltre madre di tre figli, e anche loro lavorano in Paesi diversi in Europa.