Maria Amabile, donna colta e musicista appassionata, riceve dall’amica Ada un invito speciale: visionare la preziosa collezione di spartiti della bisnonna Adelina, “nobilissima allieva” del conservatorio “San Pietro” a Majella che, da sposata, lascia Napoli per una piccola cittadina dell’Alto Molise dove continua la sua professione di didatta e di musicista. Maria Amabile trova così alcuni spartiti di Franco Paolantonio, talentuoso compositore, morto tragicamente a soli ventidue anni, e decide di ricostruirne la storia, aiutata nelle ricerche da Lorenzo Boccia, curatore dell’archivio storico del Conservatorio di Napoli, uomo affascinante e sensibile. Quello che sembra un viaggio nella memoria, si rivela anche un profondo viaggio interiore che illuminerà quella parte di sé dimenticata o mai realmente conosciuta.
Andreina Di Girolamo ricostruisce due vite che si incontrano e intrecciano: quella del compositore, basandosi su documenti reali, e quella di Maria Amabile, che a cinquant’anni fa un bilancio esistenziale e, attraverso la sua passione – quella della musica, da studiare e vivere appieno –, riemerge dalla sensazione di fragilità e inadeguatezza che sente come madre e come moglie.
Andreina Di Girolamo, concertista, ricercatrice, già docente di clavicembalo al Conservatorio di Benevento e di Campobasso, è stata definita “agitatore culturale di energia infinita”. Ha proposto progetti di promozione della musica per Enti, Istituzioni e Associazioni culturali. È stata responsabile dal 2016 al 2019 della direzione artistica dell’Associazione Amici della Musica Walter De Angelis di Campobasso. Ha scritto della vita e delle opere dei compositori Corradino D’Agnillo e Franco Paolantonio e ne ha curato l’edizione critica dei manoscritti assieme a Bernadette Tripodi. Questo, dedicato a Franco Paolantonio, è il suo primo romanzo, oggi in II edizione (I edizione Albatros 2018).
Il suo secondo romanzo Una bolla di tempo perfetto (Edizioni Il bene Comune, 2022) è dedicato alla pittrice e pianista Elena Ciamarra.
Con Silvia Rambaldi ha curato l’edizione critica del volume Domenico Scarlatti – Le Sonate con basso continuo rielaborate a due clavicembali (Edizioni ETS 2021) e inciso i CD Wolfgang Amadeus Mozart, Sonate per clavicembalo a quattro mani (Baryton) e Domenico Scarlatti, Sonate a due clavicembali (Tactus).
L’8 marzo 2019 l’Associazione “Promozione Donna” le ha conferito il premio “Donna dell’Anno 2019 – Sezione Cultura”.
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