Il maggiore Lamberto riesce subito a distinguersi rispetto agli altri soldati. Dotato di carattere e di ingegno, è il soggetto ideale per entrare a far parte di un gruppo di intelligence. Siamo nel 1916 e la “Grande Guerra” infuria in Europa, costringendo migliaia di soldati a passare le giornate chiusi in trincea, pronti per combattere il nemico. Ma la prima missione di Lamberto è in un luogo lontano dagli echi della guerra, la Svizzera, una nazione all’apparenza neutrale dove in realtà si ordiscono trame e si incontrano spie di tutto il mondo. L’“operazione Zurigo” ha come fine di mettere sotto scacco tutta un’organizzazione di spie e fiancheggiatori stranieri operanti in Italia. Lamberto, tra le altre cose, riesce a entrare in possesso di documenti segreti che proverebbero la pianificazione di azioni contro l’esercito italiano. La seconda missione mostra invece da subito più di un problema. Lamberto è costretto a confrontarsi con agenti stranieri, deve guardarsi le spalle dai delatori, ma soprattutto convincere gli alti gradi dell’esercito che l’“operazione Carzano” in Valsugana può portare un sicuro vantaggio nella vittoria finale della guerra. In più ora c’è di mezzo Emma, una donna affascinante e pericolosa al tempo stesso. Costruito come una spy story piena di colpi di scena, il romanzo di Rino Fruttini trae ispirazione da una storia realmente accaduta, che restituisce al lettore tutto lo spirito e l’atmosfera di un tempo segnato sì dalle ferite della guerra ma accompagnato da un fervore intellettuale impareggiabile.
Rino Fruttini è un perugino doc da almeno dieci generazioni. Ha ritrovato, nella composizione del proprio albero genealogico, un suo antenato, Benedetto, nato nel 1660, contadino a San Martino in Campo, agreste località alle porte di Perugia. Da tale curiosità dinastica è nata la sua prima opera: La saga del Burchia-Bartolomeo Fruttini, garibaldino, anarchico e imprenditore (2015) che ha ottenuto il “Premio letterario internazionale Lilly Brogi la Pergola Arte” di Firenze – VIII Edizione. La sua produzione letteraria prosegue con: Quasi come Forrest Gump, secondo premio “La Pergola Lilly Brogi, Firenze anno 2018” e premio speciale della giuria del “Premio Letterario Casentino, anno 2019” . Nel 2018 sono usciti altri due libri: Lamberto, ragazzo del ’99, pilota perugino d’aviazione , e Caro Vittorio ti scrivo che ha avuto due premi: Il Primo Premio della Saggistica “La Pergola Lilly Brogi anno 2018” e il premio speciale “Pegasus Montefi ore anno 2018”. A seguire: Augusto Lemmi. Un artigiano della moda. Il penultimo lavoro s’intitola: Da Perugia a Brisbane. Le avventure di un perugino in Australia. È stato premiato come inedito al “Premio Letterario Casentino 2019” e “Lilly Brogi La Pergola – 2019, Firenze”.
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