La storia è raccontata, in prima persona, da Jinny, una ragazza che vive a Los Angeles. Improvvisamente, proprio quando iniziano le tanto attese vacanze estive, si trova costretta a partire insieme ai genitori, per due mesi, per un’isola minuscola, sperduta nel Pacifico. Non sa cosa l’attende. L’impatto non è dei migliori, si rende conto che nell’isola non ci sono i ripetitori e il cellulare non funziona. A rendere l’arrivo ancora più sgradevole è l’incontro con Kate, una ragazza apparentemente viziata e aggressiva.
Jinny vivrà invece un’esperienza unica, che la cambierà per tutta la vita e le farà scoprire la vera amicizia, quella fraterna, l’amore e anche il rispetto vero per la natura e l’ambiente. Capirà che quella stessa isola, che l’aveva allontanata dalla sua vita moderna, sempre on-line, le farà trovare proprio in Kate una sorella, dalla quale non si allontanerà più. L’isola farà sempre parte di lei.
Per riprendere una frase del libro: “Ognuno può trovare, in ogni esperienza che fa, la sua Isola Sperduta, che ti cambia dentro, nel profondo e non ti lascerà più”.
Angelica Libretti è Avvocato civilista e mamma di una ragazza di dodici anni. Vive a Terni, in Umbria, adora viaggiare con la sua famiglia. È stata proprio questa passione, durante un viaggio in “un’isola sperduta”, che le ha ispirato il suo primo romanzo, interamente dedicato alla sua Ginny.
Fabrizio Ricci –
Bellissimo! Si legge senza interruzioni, entri in un mondo di simpatia ed emozioni, con il linguaggio semplice e spigliato di una giovanissima che sta scoprendo il mondo! Consigliato per i ragazzi e per i genitori…