Una storia fatta di storie, raccontata con l’incisività, i ritmi e i colpi di scena di un serial tv. Un folle autoproclamatosi Dio e la sua setta assassina di sedicenti divinità, ognuno con il nome di un dio pagano di religioni provenienti da tutto il globo. Un viaggio disperato attraverso il mondo, unica pista: i messaggi di sfida lasciati dagli assassini. Due nemici giurati: un uomo senza nome e l’inquisitore che lo aveva condannato, uniti da un comune intento: uccidere qualcuno che non può morire. Ogni storia ha più punti di vista: il racconto del protagonista, quello dell’inquisitore e il diario dell’assassino, che ne spiega i retroscena.
Un romanzo non solo sulle vicende dei suoi protagonisti, ma anche sulla storia, la letteratura, la legge, la scienza, la musica, la filosofia e la religione. Una discesa, di girone in girone, in un angosciante inferno rinascimentale, un’allegoria dei tempi moderni in un thriller storico vivido e cruento che, a ogni tappa, sfida i lettori ad arrivare alla soluzione prima della scioccante conclusione. Dedicato a due maestri della letteratura recentemente scomparsi: Umberto Eco e Valerio Evangelisti.
Primo in classifica tra gli ebook thriller storici di Amazon il 27 aprile 2021. Menzione di merito ai prestigiosi premi internazionali Città di Sarzana e Michelangelo Buonarroti.
33 anni, come i capitoli di ognuno dei suoi libri e come i canti di Paradiso e Inferno nella Divina Commedia. Globetrotter studioso di letteratura, storia, filosofia, arte, archeologia e diritto. Prima della stesura di ogni libro, visita personalmente i luoghi del racconto per respirarne la storia.
Martin Eco Dantes, uno pseudonimo di gusto nerudiano che è omaggio vivente a tre maestri della letteratura e alle loro opere: George R.R. Martin, con A Song of Ice and Fire (Il Trono di Spade), Umberto Eco con Il Nome della Rosa, l’opera che più di tutte ha influenzato lo stile della saga, e Alexandre Dumas, attraverso il cognome del suo più celebre personaggio, Edmond Dantès, che nel libro di Dumas adotta l’identità fittizia del Conte di Montecristo. Non a caso, abbreviando i primi due nomi, ne esce M.E.Dantes.
Ma, a ben vedere, gli omaggi sono quattro, perché non è possibile scrivere Dantes senza scrivere Dante, altro autore spessissimo omaggiato nel corso delle opere.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.