Attraverso dei piccoli dialoghi dal sapore familiare e pensieri a carattere quasi aneddotico, Diana Di Donatantonio ci parla dell’amore, delle sue sfumature, dei suoi significati più veri, in un vortice di riflessioni profonde nascoste sotto il velo di un sorriso tenero e a tratti spiritoso.
Un piccolo libro che racchiude tutta la bellezza di un sentimento tanto grande e coinvolgente, capace di conquistare ogni tipo di lettore.
Diana Di Donatantonio è nata a Teramo nel 1965. Conseguita la laurea con lode in Economia e l’abilitazione da commercialista, lavora per alcuni anni nell’azienda di famiglia. Dopo la nascita del secondo figlio, nel 2003, si trasferisce a Roma e inizia a scrivere racconti per bambini, dedicandosi all’insegnamento in alcune associazioni di volontariato. Nel 2018 il suo racconto Tenerezza viene pubblicato nel libro Other Voices edito da L’Erudita. Nello stesso anno è coautrice, con il saggio Violenza economica, del libro Violenza sulle donne, pubblicato dal Vicariato di Roma. Coordinatrice teatrale del progetto del Comune di Roma DE.SI.RE (Decoro, Sicurezza, Resilienza nella periferia romana) i suoi libricini di racconti – Angoli di strada e La città che vorrei – raggiungono, nel 2019, circa diecimila bambini.
Giancarlo –
che in questo periodo di, allontanamento forzato, unisce ogni cuore proprio per la sua leggerezza nell’affrontare un sentimento così grande e coinvolgente, e lo conquisterà a tal punto da voler far proprie le riflessioni e gli aneddoti per poterle poi sentirne il piacere.