Artemisia è un’anima inquieta, sempre in movimento tra luoghi e persone, senza nessuno in grado di sfiorarle l’anima: prigioniera di presenze e ricordi, rinchiusa in un mondo di specchi, niente del mondo che la circonda sembra toccarla. Solo un essere sfuggente, un’Ombra Nera, la segue ovunque misteriosa.
Il Bel Paese le sta stretto con i suoi vizi e le scorciatoie vischio-se e il viaggio verso il libero campus di Berkeley le fa incontrare Lorenzo, dottorando, tutto studi e cucina, che, attraverso l’arte antica, con i suoi racconti e miti è in grado di farle scoprire un mondo diverso, antico e sconosciuto che la conquista, spingendola sempre più verso i suoi demoni… Riuscirà la giovane a lasciarsi alle spalle il suo mondo di ombre per riscoprire finalmente cosa voglia dire vivere?
Chiara Artemisia Morini Mazzeri è una studiosa e ricercatrice, ha frequentato importanti università italiane ed estere. La ricchezza dei suoi titoli accademici – che spaziano in differenti campi: diritto internazionale; art and cultural heritage law; arte ed archeologia classica; psicologia – le dona un ampio bagaglio culturale e un approccio multidisciplinare e sperimentale. Si è occupata di culti domestici e riti funerari etrusco-romani (“Ancestors at the Gate: Form, Function, and Symbolism of the Imagines Maiorum. A Comparative Analysis of Etruscan and Roman Funerary Art.” Opuscola 7, 2014, Annual of the Swedish Institutes of Athens and Rome.) Attualmente i suoi studi sono indirizzati verso un approccio psicanalitico applicato ai culti e rituali classici, coniugando psicologia e archeologia. Questo romanzo ne costituisce un esempio.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.