Storie di terre, radici e dolori comprende due grandi storie: Il rientro e Dio Perché. Con grazia e partecipazione l’autore ci narra dell’amore e delle sue difficoltà, storie improvvise, meravigliose, tormentate, ostacolate, perché “L’amore è una forza senza rumore. Quando i mammiferi si congiungono in maniera umana l’amore diventa un magnetismo che attrae e non provoca fulmini e corto circuiti. L’amore fatto di rispetto e di stima è come una culla che accoglie, dondola ed addormenta ogni cosa storta ed innaturale. L’amore puro è come una fonte che dà la salute, il coraggio e la vita per l’altra parte di se stessa.”
Giuseppe La Barbera è nato a Villarosa (Enna) il 29 luglio del 1930. È stato minatore nelle miniere di carbone in Belgio. Conduttore di locomotive ed elettrotreni a mille metri di profondità. Fondatore di una agenzia di assicurazioni e disbrigo pratiche di espatrio. Nel 1958 ha comprato un brevetto di un prodotto chimico che curava le linfe dei limoni. Poi partito per la Germania, senza soste è diventato automeccanico. Ha lavorato in industrie metalmeccaniche. Diventato un attrezzista da banco con un diploma di saldatore di binari dei treni. Trasferitosi a Basilea, è stato il più ricercato oratore di materie tecniche e di letteratura e la colonna del Club culturale italo/svizzero.