Con ironia, sdrammatizzando e con un sottile quanto efficace senso di leggerezza, l’autrice racconta ai lettori la sua esperienza con l’obesità, anzi, meglio sarebbe dire che “confessa” al lettore questo terribile male, di cui però, per assurdo, non ha colpe. La colpa, semmai, sembra agli occhi di chi legge il vestito che soffoca, quell’ultimo bottone che di chiudersi proprio non ne vuole sapere, il costume da bagno intero dell’estate prima che si rifiuta di continuare a fare il suo dovere anche sotto il sole cocente del nuovo anno. Oltre agli aneddoti raccontati in chiave comica e autoironica, colpisce nella scrittrice il senso pratico della scrittura, non uno sfogo ma una condivisione di un messaggio forte e chiaro: non arrendetevi mai.
Mariantonietta Firrincieli è nata il 15 Aprile del 1995. Fin da piccola inizia a coltivare la passione per la scrittura, attraverso la quale riesce a comunicare le proprie emozioni e sentimenti. Sente il bisogno di scrivere, di mettere tutto nero su bianco, per dare voce al suo mondo interiore. Dopo aver conseguito la maturità scientifica, continua gli studi in Giurisprudenza. Alla fine di un lungo percorso, come per tutte le cose belle che accadono, sente il bisogno di scriverne e si cimenta nella realizzazione di questa sua prima prova letteraria.