Una superficie dal colore di albicocca, unica landa del pianeta dove appare qualcosa di simile a grandi carciofi neri… Una terra che a prima vista sembra senza vita ma a un occhio più accorto non possono sfuggire impercettibili movimenti del terreno, una sorta di ondulazione regolare, lunga e continua. È Ramosa, unico pianeta dell’Universo dove ancora c’è vita. La Terra è oramai invivibile a causa del suo alto inquinamento radioattivo, conseguenza inevitabile dello sfruttamento e della malvagità umana. A Ramosa l’amore, il rispetto, l’impegno e la collaborazione sono alla base della convivenza. Una storia che ci fa riflettere sul rispetto per la natura e per le nuove generazioni, sui valori fondamentali su cui dovrebbe basarsi una società civile e responsabile perché “la vita è uno splendido viaggio che possiamo compiere insieme a tanti altri viaggiatori. Non è importante dove ciascuno di noi arriverà; l’importante è che il viaggiare sia di qualità per noi tutti”.
Stefano Cecchini è nato nel quartiere del Porto di Pesaro, una città di mare delle Marche compresa tra due colli, il colle Ardizio a sud e la falesia del San Bartolo a Nord. Figlio di un barista e di una commessa, dopo il diploma liceale è stato fondatore di una delle prime radio libere della sua città. Per alcuni anni ha frequentato la facoltà di Ingegneria, ma poi si è laureato in Scienze della Formazione con un corso di studi in Tecniche Grafologiche. Professionalmente ha svolto un’attività quinquennale di promotore finanziario maturando in seguito una significativa esperienza aziendale nell’Area Marketing & Vendite in qualità di Area Manager. Dal 1998 si occupa di Consulenza Aziendale, Formazione e Coaching.