Una serie di omicidi collegati a un concorso letterario organizzato da una libreria senese, sconvolge la quiete della sonnacchiosa città del Palio, immortale nella sua bellezza. Su di essi indaga l’ispettore Torresi, che si trova però a navigare in un mare sconosciuto, essendosi finora occupato di casi ben più ordinari. In suo supporto arriva il celebre detective De Carli, attualmente in pensione, e coinvolto ulteriormente nell’indagine in quanto annoverato nella lista dei partecipanti al concorso di poesie. Mentre l’assassino continua a colpire indisturbato, annunciando la morte alle proprie vittime tramite l’invio di macabri versi, De Carli inizia a dipanare una matassa complessa e in apparenza inestricabile, le cui origini risalgono a molti anni prima… Un giallo d’autore, dal sapore classico, magistralmente costruito verso uno scioglimento in grado di lasciare il lettore sbalordito.
Massimo Marcucci, classe 1962, è nato e vive a Siena. Si è laureato in Scienze Politiche presso la Facoltà di Giurisprudenza della propria città. Lavora nella Pubblica Amministrazione e si diletta a scrivere canzoni e romanzi gialli. Macabri versi è la sua prima opera