“Oggi faccio l’imprenditrice e la manager, ma mi piacerebbe che l’inizio di questa storia fosse: sono Selvaggia e sono una donna libera.
Anzi, di più, sono quella che speravo di diventare. No, meglio: questa è la storia di una che si è inventata speranze che nessuno le aveva insegnato ad avere”.
Quanti luoghi comuni, quante belle parole ruotano attorno al pianeta Donna. Mai come in questo tempo è attuale il dibattito circa le possibilità e le potenzialità che le donne dovrebbero potere liberamente sviluppare nella società, portatrici di quel-la marcia in più che ormai ovunque viene loro riconosciuta. Eppure…
Già. Eppure.
Valeria Scargetta ci regala una visione limpida e puntuale del pianeta Donna dalla privilegiata orbita del suo satellite. La sua voce allegra e il suo pensiero positivo si sollevano da queste pagine per raccontarci la sua storia, il cammino che l’ha condotta ad essere se stessa, senza retorica e senza compromessi, con onestà e, sempre, il sorriso sulle labbra.
Valeria Scargetta nasce il 19 giugno del 1975 a Todi. Compie gli studi classici, si laurea in matematica in meno di quattro anni e si trasferisce a Milano dove, dopo una breve parentesi accademica, si tuffa nella vita di azienda. Investire su se stessa, assieme alla curiosità e al desiderio di innovare, di imparare e di sperimentare la accompagnano nella sua carriera manageriale e nella scoperta di tecniche e metodi di crescita personale e le fanno scoprire la dimensione dell’imprenditorialità. Oggi è manager e imprenditrice, fondatrice e cofondatrice di tre startup che condividono alla base idee innovative e disruptive per aumentare la consapevolezza e migliorare la vita delle persone. Vive a Milano con Lancillotto, cagnolone compagno e maestro di vita.
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