Una grande montagna, un vento forte, un villaggio di elfi, una bambina dai ricci ribelli: questi sono i protagonisti di L’elfo grigio delle montagne blu, una favola dai riferimenti classici ma che nello stesso richiama valori e aspetti della vita a noi contemporanei, come l’amicizia, il rapporto “magico” tra una nonna e la sua nipotina, e soprattutto i sogni, con il monito di crederci sempre, incuranti di come ci giudicano gli altri, fidandosi di noi stessi e degli incontri “speciali” che la vita ci riserva e che porteremo sempre nel cuore.
Sono nata a Napoli il 17 marzo 1988, ma sono cresciuta e vivo in provincia. Ho studiato Ingegneria Biomedica presso l’Università “Federico II” dove ho conseguito la laurea magistrale. Ho frequentato un master in “Neuroimaging” all’Università di Salerno e attualmente lavoro come ricercatrice presso l’Università della Campania “Luigi Vanvitelli”. Amo la cucina e il mondo dei vini. Credo nel destino e la passione dei libri l’ho ereditata da mia madre, a cui devo molto. Questo è il mio primo manoscritto.