Il Sigillo di Famiglia ripercorre la storia di un antico e nobile casato siciliano, i cui membri, nel corso dei secoli, hanno contribuito a grandi cambiamenti in Italia e in Europa. Un curioso intreccio di parentele lega questa famiglia al 35° presidente degli Stati Uniti e ai Principi Grimaldi del Principato di Monaco.
Il libro racconta la storia attraverso un giovane membro della famiglia a cui viene affidato un vecchio manoscritto con tutte le memorie storiche del casato e con aneddoti singolari riguardanti i vari personaggi: ufficiali di corte, cavalieri di Malta, un cardinale, una santa e perfino una dissoluta dama di compagnia.
Una meravigliosa villa e un manoscritto, continuamente aggiornato, sono gli spunti che danno vita a questo intrigante romanzo che porta il lettore a fare una passeggiata tra arazzi, antichi sigilli e vecchi ricordi che il tempo non è riuscito a cancellare.
Michelangelo Arezzo di Trifiletti è nato a Bristol negli Stati Uniti d’America nel 1976 e vive a Roma. Laureatosi in Economia Politica all’Università “La Sapienza” di Roma, lavora da ventidue anni in qualità di Assistente Consolare presso l’Ambasciata degli Stati Uniti d’America a Roma. È coautore, insieme al Prof. Enrico Maria Mosconi dell’Università degli Studi della Tuscia di numerosi saggi dedicati ad argomenti di economia, tra cui: Economical Assessment of Large-Scale Photovoltaic Plants: An Italian Case Study; Ethic Values for Sharing Communities, entrambi pubblicati dalla prestigiosa rivista “Springer”. Inoltre, è coautore del nono capitolo del libro Customer Satisfaction and Sustainability Initiatives in the Fourth Industrial Revolution, pubblicato da IGI Global. Il 24 dicembre 2019 ha pubblicato sulla rivista “Sustainability” l’articolo Entrepreneurial Drivers for the Development of the Circular Business Model: the Role of Academic Spin-Off , scritto insieme a prestigiosi eruditi, tra cui si ricorda il ricercatore dell’Universita Niccolò Cusano, Dott. Stefano Poponi.
Più volte è stato chiamato a collaborare al Master di diritto privato europeo diretto dal Prof. Guido Alpa presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” ed in particolare nel modulo didattico di fiscalità internazionale del Prof. Stefano Balestieri.
Lucido Fauceglia –
Ho avuto modo di leggere il libro ieri.
Iniziata la lettura quasi per curiosità, mi sono ritrovato all’ ultimo capitolo senza accorgemene. Il testo scorre fluido ed accattivante, la lettura è “immersiva” ed il lettore è accompagnato, quasi senza rendersene conto, attraverso uno spaccato della nostra storia degli ultimi otto secoli. L’ autore, riesce, mirabilmente, attraverso la narrazione delle gesta dei propri antenati, ad aprire uno squarcio all’ interno di alcuni degli accadimenti storici notori, illuminandoli con dovizia di particolari che non troveremmo altrove.
La narrazione, pur trattando di antenati dell’ autore non appare mai troppo agiografica; lo scrittore raramente si lascia coinvolgere nella pur comprensibile esaltazione del sentimento di “familiarità”, mantenendo, quasi sempre, un atteggiamento di distacco e di rigorosa imparzialità nella esposizione della trama.
Sono convinto che lo rileggerò di nuovo fra qualche tempo per cogliere ulteriori sfumature che, inevitabilmente, sfuggono ad una prima lettura.
Per il momento non posso fare altro che consigliarne la lettura a chiunque abbia la voglia di immergersi, per qualche ora, nel racconto, ben fatto, di un periodo della nostra storia che è stato la “fucina” in cui si è forgiata la complessa realtà in cui viviamo oggi.
Pietro Spina –
Buongiorno, ieri ho ricevuto il suo libro dalla casa editrice Albatros, l’ho letto d’un fiato, e mi complimento per la scrittura sintetica priva di barocchismi e molto efficace allo stesso tempo. Un solo rammarico per chi come me si nutre anche dei piccoli gesti dei vari componenti delle famiglie storiche, sono convinto che tutti indistintamente contribuiscono al lustro di una prosapia e non soltanto i maggiori. Mi duole in effetti la mancanza dell’albero genealogico della famiglia, tanto più perché scritto da un suo discendente quali è sicuramente lei e che ha tra le mani le “carte” giuste per poterlo redigere, scevro da leggende e aggiunte arbitrarie. Questo non compromette il suo lavoro nell’insieme, ma lo avrebbe reso molto piacevole ai cultori di storia patria, Pazienza. Molto cordialmente Pietro Spina.
Lucido Fauceglia –
Ho avuto modo di leggere il libro ieri.
Iniziata la lettura quasi per curiosità, mi sono ritrovato all’ultimo capitolo senza accorgemene. Il testo scorre fluido ed accattivante, la lettura è “immersiva” ed il lettore è accompagnato, quasi senza rendersene conto, attraverso uno spaccato della nostra storia degli ultimi otto secoli. L’ autore, riesce, mirabilmente, attraverso la narrazione delle gesta dei propri antenati, ad aprire uno squarcio all’ interno di alcuni degli accadimenti storici notori, illuminandoli con dovizia di particolari che non troveremmo altrove.
La narrazione, pur trattando di antenati dell’ autore non appare mai troppo agiografica; lo scrittore raramente si lascia coinvolgere nella pur comprensibile esaltazione del sentimento di “familiarità”, mantenendo, quasi sempre, un atteggiamento di distacco e di rigorosa imparzialità nella esposizione della trama.
Sono convinto che lo rileggerò di nuovo fra qualche tempo per cogliere ulteriori sfumature che, inevitabilmente, sfuggono ad una prima lettura.
Per il momento non posso fare altro che consigliarne la lettura a chiunque abbia la voglia di immergersi, per qualche ora, nel racconto, ben fatto, di un periodo della nostra storia che è stato la “fucina” in cui si è forgiata la complessa realtà in cui viviamo oggi
Veronica M. –
Eccellente opera prima dell’autore, il libro narra con accuratezza la storia affascinante del casato Arezzo in maniera intima ed appassionante. Stile coinvolgente e scorrevole, il lettore si ritrova totalmente immerso in atmosfere magiche, più o meno lontane nel tempo, grazie alla scrittura ricca di sentimento e poesia. Un gioiello prezioso, un piccolo capolavoro. Consigliatissimo, fidatevi. Aspettiamo avidamente il sequel.
Giulia M. –
Questo libro è stata una piacevole scoperta.
Attraverso episodi e personaggi storici interessantissimi, il lettore farà un appassionante viaggio non solo in una parte di storia italiana poco nota ai più, ma anche nell’interiorità dell’autore, che con grande maestria e coinvolgimento rende partecipe chi legge del suo personale percorso di ricerca storica e scoperta delle proprie radici.
Insomma, un libro consigliatissimo.
Giuliana Mummolo –
Intrigante storia di un casato che appassiona il lettore fin dall’inizio…….con dovizia di particolari l’autore ci fa immergere in un racconto molto intimo, ma allo stesso tempo interessante dal punto di vista storico.
Una lettura decisamente piacevole!
Romano E. –
È la storia di un padre e di un figlio , è la storia di un antica famiglia , è la storia di una Sicilia che non esiste più , è una storia di ricordi.
Bella , ben scritta , coinvolgente.
Maria R. –
Un libro ben scritto, scorrevole e pieno di energia che si trasmette dallo scrittore al lettore, mentre, coadiuvato o anche pungolato dalla bella figura del padre, ci guida a conoscere questa antica, storica famiglia siciliana. I suoi personaggi nel corso dei secoli hanno caratterizzato momenti importanti per l’Italia, ma anche per il mondo. Personaggi determinati, fieri, severi, a volte birichini, ma sempre descritti con una nobile penna.
Giorgio Guastella –
Molto ben scritto e avvincente, l’esordio di un nuovo talento letterario
MGX –
L’autore, come un viaggiatore del tempo, crea un romanzo da fatti storici della sua famiglia, documentati da più generazioni tramite una sorta di diario di bordo storico, creato ed aggiornato dai suoi antenati. Di fatto l’autore ha tradotto per noi questa ‘macchina del tempo” e oltre ad aver scoperto una parentela della sua Famiglia con i Kennedy, con una Santa e con una famosa nobile che si accompagnava spesso con una Regina… riesce ad estrapolare molti fatto storici della nostra amata penisola sotto forma di un semplice e scorrevole romanzo, che annovera dettagli storici interessantissimi che altrimenti sarebbero rimasti chiusi dentro quel registro di famiglia, che per nostra fortuna l’autore ha saputo e voluto condividere!