«La poesia di Francesco Ferrucci è così, criptica ed austera, dove questo secondo aggettivo non viene utilizzato con l’accezione negativa che spesso gli diamo ma piuttosto con quella che rimanda al mondo dell’enologia, ad indicare un vino di rara caratura, di un certo livello, per giocare sempre con le parole. La cripticità, invece, la dà la capacità dell’autore di saper giocare con diversi registri e stili, di navigare leggero su acque poetiche che potrebbero risultare impervie ai più, ma che con la sua penna assumono le sfumature di una contemporaneità “nuova”, che va oltre a quello a cui siamo abituati, soprattutto nella scelta lessicale e nel suono.»
Francesco Ferrucci è nato il 14 giugno 1999 a Montevarchi Valdarno (AR). Si è diplomato al liceo scientifico “Benedetto Varchi” e durante questi anni ha partecipato e vinto il concorso nazionale di poesia “Una poesia dal cassetto” (III edizione). Frequenta attualmente la facoltà di Lettere Moderne presso l’Università degli Studi di Firenze.
Foto in copertina di Juri Tanzi
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.