L’autore ci dona un piccolo saggio in cui riflette sul senso della vita e della morte, sulla società contemporanea, accecata dall’egoismo e dall’indifferenza. Un viaggio dentro se stessi in cui inciampare negli errori è necessario alla crescita, alla ricerca della libertà ideale.
“In una società vuota che ormai ha perso il suo sorriso,
l’individualismo assume il suo controllo,
su individui sempre più accecati
dal sotterfugio del menefreghismo”.
Niccolò Ceccarelli è nato il 19 maggio 2002 a Bagno a Ripoli e risiede a Ponte a Ema comune di Firenze. Diplomato presso la scuola dei Salesiani in indirizzo Economico Sociale sta completando i suoi studi in Scienze Politiche (indirizzo sociologia). Ha svolto vari lavori dal barman al cameriere. Nel tempo libero gioca a calcio, suona la chitarra, il pianoforte e ovviamente scrive.
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