Giuseppe Blandino sembra dare un nuovo vigore ad un ermetismo che si fa ora più articolato, a sottolineare quanto in quest’epoca moderna sia necessario dare una nuova valenza alla parola, che sappia in un certo senso destrutturarla per riportare agli antichi splendori una lingua che – vittima (in un certo senso) dei drastici mutamenti odierni – sta perdendo quella bellezza figurativa e simbolica forgiata nei secoli e dai nostri più illustri poeti.
Giuseppe Blandino è nato a Modica (RG), ma vive a Rosolini in provincia di Siracusa. Laureatosi all’Università di Catania in Lingue e Letterature Straniere Moderne, comincia la carriera di docente nel 1980 in Francia, successivamente si trasferisce a Torino e vi rimane per sette anni. Attualmente è docente di Lingua inglese presso l’Istituto Superiore “Archimede” di Rosolini. Poeta e scrittore, ha ottenuto numerosi premi e riconoscimenti a livello nazionale. Della sua attività letteraria si sono occupati diversi giornali e riviste. È autore di due raccolte di poesia dal titolo Lembi d’amore (Armando Siciliano Editore, 2011) e I segreti dell’anima (Il Convivio Editore, 2015).