“Eternamentetua”… A volte le parole non bastano per far parlare il cuore. Ecco allora che in questa affettuosa e intima espressione è racchiuso un mondo intero. È così che Rita firmava le lettere d’amore che scriveva a Roberto. Siamo tra gli anni 1944 e 1951, gli anni del loro fidanzamento, ma anche della guerra, delle separazioni dolorose, della paura, della miseria e dei lutti. Emanuela Malgieri, nipote di Rita, un giorno in una scatola trova le lettere d’amore di sua nonna e da lì nasce il desiderio di raccontare la vita di questa donna e della sua famiglia, a partire dai genitori Antonietta e Antonio, dal loro amore tormentato, fatto di tradimenti, di sottomissioni, infelicità e come sfondo alle storie di questa famiglia c’è anche la storia del nostro Paese nella prima metà del Novecento. E quando tutto appare perduto, quando il destino sembra privarci di ogni bene, l’amore ci restituisce una via di fuga per riscoprire la bellezza della vita. Il bello può salvarci, il bello va sempre allora raccontato perché solo così l’amore, di generazione in generazione, può generare altro amore.
Emanuela Malgieri è nata a Napoli nel 1988 e vive a Telese Terme, in provincia di Benevento, con il marito e la figlia Sara. Si è laureata nel 2012 in Archeologia e Storia dell’Arte presso l’Università degli Studi di Perugia e specializzata nel 2014 in Archeologia Classica presso l’Università di Pisa. Ha partecipato a numerose campagne di scavo in Italia e all’estero e pubblicato diversi articoli specialistici sulle riviste scientifiche del settore. Dal 2014 lavora presso il Parco Archeologico di Pompei e dal 2018 è guida turistica nazionale. Eternamentetua è il suo primo romanzo.