Eccola, Ester, neri occhi vividi e capelli tinti in casa, raggiungere con la sua vecchia bicicletta le due case in cui lavora, con cura e attenta partecipazione, come donna delle pulizie. Nella normalità del quotidiano, durante i suoi incontri con gli amici nei bar del paese, mentre lavora, osserva, ricorda, emerge la sua filosofia di vita, spesso espressa in un dialetto colorito e intuitivo. La sua personalità non risente dell’età avanzata ed è contenta, Ester, perché ha finalmente raggiunto la stabilità dopo una vita difficile. Qualcosa di inatteso, eppur tuttavia appartenente al normale quotidiano, irrompe però nella routine delle due case e ne mina la struttura relazionale. Ed Ester sarà lì, al fianco di Mariolina, al fianco di Marzialucia, due donne diverse e apparentemente deboli, che sapranno però trovare la forza di modificare la situazione fino alla finale resa dei conti.
Rosanna Di Muccio, nata in Molise, vive da sempre in provincia di Novara. Laureata in Pedagogia, è stata insegnante e dirigente scolastico. Si è occupata di tematiche educative e di formazione del personale insegnante. Due figli, un nipote e un debordante yorkshire, ama cantare la gente comune, l’esplodente ricchezza della vita ordinaria. Ha pubblicato Sul sedile accanto (2006, romanzo di ritorno alle radici ambientato in Molise); Alzato lo sguardo (2010, rapido ritratto critico della scuola di oggi); Proposta di legge (2014, romanzo/riflessione sul matrimonio).