Vicende, ricordi, emozioni, si susseguono in questa raccolta di racconti animata dall’urgenza di narrare i dolori della guerra, dell’Albania ai tempi del comunismo, del sogno dell’Occidente. L’autore ci racconta di un amore sospirato, della perdita dei propri cari, del ritorno nei luoghi dell’infanzia, di fratelli e sorelle ritrovati e di incontri speciali che illuminano sempre la strada verso il futuro.
Artur Likuraj è nato nel 1968 nel distretto di Tepelene in Albania. Ha studiato presso l’Università Pedagogica ad Argirocastro. Per poco tempo ha esercitato la professione dell’insegnante, poi per ragioni economiche ha dovuto emigrare prima in Grecia e poi in Italia. Dal 2000 svolge la mansione di operaio ad Arezzo dove vive con la sua famiglia. Questo è il suo secondo libro pubblicato dopo Albin E Il Piccolo Uccellino.
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