Ci sono persone che entrano nella nostra vita ed occupano subito un posto speciale, altre hanno bisogno di più tempo per crearsi un loro spazio. Poi ci sono quelle per cui faresti ogni cosa. È quello che succede a Charlie quando si tratta di Conny, anche se il loro amore è ostacolato dal padre della ragazza. Tuttavia, a tutto c’è un limite: non può esse-re una sola persona a combattere per un rapporto… Ma è davvero sufficiente dire basta per togliersi dalla mente e dal cuore la persona che si ama?
Mauro Ferrari nasce a Parma nel Luglio del 1959 e trascorre praticamente tutta la vita nell’ agro parmense; in quel “pezzaccio di terra” per dirla alla Guareschi, che sta tra l’Appennino e il Po.
Sposato e padre di due figli, dopo gli studi superiori e una laurea in Scienze Agrarie, conseguita a pieni voti presso l’Università Cattolica di Piacenza, abbandona una, a suo dire, claustrofobica carriera di ricercatore universitario per tornare ad occuparsi dell’ azienda di famiglia, motivato da un’improvvisa malattia del padre, ma soprattutto, da uno sfrenato amore per la sua terra. Amore che dura tuttora.
I tanti impegni non gli hanno comunque impedito di coltivare la passione per la scrittura. Si classifica tra i primi dieci in un concorso indetto dal “Club dei 23” con un breve racconto intitolato “Narvòn”. Partecipa alla rassegna “Premio Orazio Campanini” con una prosa in dialetto, giungendo terzo e poi secondo a un concorso di poesia dialettale sponsorizzato dalla “Famiglia Parmigiana”.
Socialmente attivo, è stato per due mandati membro della Commissione Edilizia del Comune di Parma, occupandosi di edilizia rurale e recupero di antichi fabbricati agricoli.
Questo è il suo primo romanzo.
Laura Bertolè Viale –
Ho letto tutto d’un fiato questo libro. Mi è piaciuto molto il contrasto tra’la forma moderna e giovane e il contenuto profondo e commovente nella leggera malinconia autobiografica.
Spero l’autore continui a scrivere perché mi sembra bravo.
Laura Bertolè Viale Papi
Rosanna Capra –
Ho letto velocemente questo romanzo. L’ho trovato fresco,spontaneo e accattivante. Forse leggermente nostalgico, ma non in modo pesante. Una trama che ricorda vagamente le atmosfere di “Sapore di mare”. Non male, in buona sostanza, per essere un’opera prima.
Giovanna –
Chi tra noi non porta nel cuore il primo amore e, per mille motivi, ha dovuto rinunciarvi? Una storia sempre moderna che induce il lettore ad immedesimarsi nei sentimenti vissuti dal protagonista
Martina –
Perdersi in questo racconto che profuma di ricordi é stato molto piacevole.
Ho “abbracciato” Charlie nei momenti più tristi e allo stesso tempo ho apprezzato la sua perseveranza.
Consiglio assolutamente questo libro perché iniziato non si riesce ad interropere la lettura senza arrivare alla fine!!!
Luca –
Un libro che scorre veloce, molto piacevole. Nella scrittura si sente un grande sentimento e un trasporto molto intenso. Non è difficile sentirsi vicini a Charlie, c’è in lui una sincerità profonda, un personaggio così vero da sembrare reale! Lascia una dolce sensazione di malinconia nel pensare ai vent’anni coi loro tormenti e le audaci esplorazioni della vita che verrà.
Simona –
Nel libro si respira l’atmosfera nostalgica di un tempo passato che forse oggi vorremmo ritrovare. Seguiamo l’autore in un viaggio interiore che si snoda tra sentimenti di amicizia, di rapporti umani veri e leali, di amore romantico e profondo che va oltre il tempo.E’ un romanzo piacevole, narrato con delicatezza e intensità.
Chiara –
Arrivare tutto d’un fiato alla fine del romanzo è un dono raro che questo autore ci regala. Nei personaggi c’è un po’ del vissuto di tutti noi, vita trasversale alle generazioni di lettori che emoziona profondamente. Se il buongiorno si vede dal mattino allora speriamo di poter presto leggere altri romanzi di Mauro Ferrari.
Mariella –
.Righe veloci che scorrono senza accorgersene, anzi a volte le si vorrebbero più lunghe perché emozioni e fatti sono espressi in modo troppo breve, questo l’unico appunto da fare a queste pagine finite troppo velocemente, proprio perché scritte con piacevole esposizione e un uso di lessico coinvolgente, a tratti originale, a partire dal titolo, accattivante già nella musicalità della lettura.
Ora che Mauro ha lanciato il sasso spero non ritiri la mano, anzi, nessuna delle due e le continui a far scorrere sulla tastiera per portarci nuove pagine capaci di coinvolgere come queste sue prime.
Antonella –
Ho letto questo libro tutto d’un fiato…mi ha fatto sorridere, con nostalgia…mi ha commosso, mi ha fatto riflettere… Ho respirato aria di casa, mi ha procurato affettuose emozioni di tempi passati che dentro di noi, però, non passano mai.
Grazie a Mauro per le emozioni che mi ha fatto provare, che mi auguro di rivivere in sue nuove letture.
Monica Lazzaretti –
Romanzo fresco, delicato ed intimo che cattura il lettore fin dalle prime pagine e che si dispiega attraverso la relazione inseguita, vissuta esognata tra Charlie e Connie nonché nei rapporti tra i personaggi collaterali nei quali è facile ritrovarsi per emozioni ed esperienze vissute. Lo stile colloquiale e diretto rende piacevole ed accattivante la lettura di questo romanzo d’esordio che lascia a chi legge una tenera nostalgia per i tempi passati
Susanna Fornacciari –
Quanto mi è piaciuto questo libro! Leggendolo mi è sembrato di esserci dentro e di conoscere ognuno dei personaggi che ho incontrato nelle pagine! E in effetti è uno scorcio di vita vera, che ha scatenato tanti ricordi, intensi e nostalgici. Vorrei sentire la fine di questa storia, ma penso che non ci sia una fine, o meglio, la fine la sceglierà ogni lettore, con le proprie esperienze, i propri sogni, i desideri nascosti. E poi ci sono storie che non finiscono mai, rimangono sospese, vivranno per sempre in ogni palpito del cuore dei protagonisti. Ringrazio Mauro per le belle emozioni che mi ha fatto provare e spero continuerà a scrivere!
Alice –
Un libro che si legge volentieri, tutto d’un fiato. Attimi di ricordi piacevoli e strane sensazioni di un tempo passato. Un finale sempre moderno
Dani_c –
Libro scritto bene, veloce da leggere, dal piacevole sapore “antico”, intriso del vivere genuino ed estremamente integro del protagonista