L’autobiografia di un sogno, un vero e proprio percorso attraverso le fasi del sonno e le dimensioni oniriche che le accompagnano. Il viaggio di un qualcuno o un qualcosa che vive da sempre avvolto in un alone di mistero, che ci accomuna e ci tocca tutti, attraversando gli spazi cerebrali ed emotivi più delicati e profondi del genere umano. Movimento, ricerca e comprensione, indicano necessariamente un’azione? E se scoprissimo che nella totale immobilità c’è molto più fermento di quanto osiamo immaginare? Il romanzo affronta queste domande, per la prima volta viste dalla prospettiva di chi, fin da tempi remoti, osserva e attraversa costantemente gli angoli più personali e intimi del genere umano. Una narrativa classica intrinsecamente italiana. Uno scenario fantastico dalle mille sfaccettature.
Cavaliere’s writing brings together poetry and prose and takes the reader across time, space and generations.
Anna Gadd Colombi, Colloquy
Riccardo Cavaliere nasce a Cremona nell’aprile del 1985. La passione per la letteratura lo accompagna dalla più tenera età, quando si immerge nelle letture fantastiche di autori noti quali: Roald Dahl, Tolkien, Lewis e l’attualissimo George R.R. Martin. All’età di undici anni dà vita alle prime produzioni poetiche, di ispirazione prettamente ermetica, ungarettiana. L’evoluzione verso la narrativa si manifesta durante gli studi liceali, con la scoperta di pilastri della narrativa italiana contemporanea quali Italo Calvino e Dino Buzzati e dopo aver esplorato alcuni dei grandi classici della letteratura tedesca e russa, come le opere di Mann e Dostoevskij. Nel 2005 si iscrive all’Università degli studi di Parma dove seguirà il corso in Comunicazione letteraria moderna e contemporanea, approfondendo la conoscenza di autori visionari e creativi come Dino Campana. Passa un anno della propria vita in Nuova Zelanda e, dal 2011, lavora come Educatore Professionale Socio-Pedagogico. Nel 2014 esordisce con la pubblicazione di una raccolta di poesie e racconti lunghi, intitolata: Morale della favola. Nel dicembre 2017 ottiene un riconoscimento dalla rivista artistica internazionale Colloquy, della Monash University di Melbourne, che pubblica la traduzione in lingua inglese dell’estratto: Il piccolo regista Mr. Cuore. Scrittore, educatore, ma soprattutto marito, papà e amante della vita.